“Oblique Visions” di Raffaele Corte è un’accattivante stampa fotografica che invita gli spettatori a esplorare la bellezza astratta nascosta nell’ordinario. L’immagine, che ricorda un paesaggio grafico e geometrico, mostra una serie di linee e forme diagonali che interagiscono tra loro, creando un intrigante senso di profondità e prospettiva. La fotografia inizia con l’intonaco strutturato di un muro, che conduce l’occhio lungo una serie di scale strette e usurate. Lo sguardo dell’osservatore è quindi attratto da una finestra, che incornicia un albero solitario e nodoso che si protende verso il cielo. L’albero, con i suoi rami contorti e le foglie simili a nuvole, sembra fondersi perfettamente con il cielo nuvoloso e coperto sopra. La scena è ulteriormente complicata dalla presenza di più finestre, ciascuna delle quali offre scorci di diversi paesaggi al di là. Alcune finestre rivelano più alberi e cielo, mentre altre sbirciano motivi geometrici astratti. L’effetto complessivo è di complessità stratificata, con ogni elemento che contribuisce alla composizione complessiva in un modo unico e intrigante. Le linee diagonali e le forme astratte nella fotografia sono ulteriormente enfatizzate dalla modifica creativa, che migliora la qualità grafica dell’immagine. L’uso del contrasto e della saturazione aggiunge profondità e consistenza, rendendo la fotografia una vera e propria opera d’arte che invita alla contemplazione e alla riflessione. “Oblique Visions” di Raffaele Corte è uno straordinario esempio del potere della fotografia di trasformare l’ordinario in straordinario. Attraverso le sue composizioni astratte e geometriche, Corte ci invita a vedere il mondo in modi nuovi e inaspettati e ad apprezzare la bellezza nascosta nei luoghi più improbabili.
(da “Media Storehouse“)