CLOSTER PRINCESS (1952)
CARTA D’IDENTITÀ
• Nome e modello dell’apparecchio: Closter Princess
• Tipo e/o costruzione dell’apparecchio: Fotocamera compatta a telemetro con obiettivo fisso
• Paese di origine: Italia
• Periodo di produzione: 1952-1953
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Tipo di pellicola: Rullino 135
• Formato negativo: 24x36mm
• Mirino e messa a fuoco: Mirino a telemetro (brevetto Closter). Messa a fuoco tramite ghiera sul corpo macchina
• Otturatore: Centrale a lamelle “Closter”. Tempi da 1”a 1/300” + B
• Obiettivo e lenti: Anastigmat ARIES – CLOSTER 50mm f/3,5-16
INFORMAZIONI STORICHE, NOTE E VALUTAZIONE
• Stato di conservazione, difetti e altre annotazioni: La Closter (Costruzioni Fotografiche S.r.L.) è stata una azienda di macchine fotografiche nata a Roma nel 1949 per iniziativa di un gruppo di ex dipendenti della Rectaflex, produttrice della nota e prestigiosa fotocamera omonima.
La storia di Closter è poco conosciuta benché tra gli anni ’50 e ’60 dello scorso secolo abbia occupato un posto piuttosto rilevante nella produzione fotografica italiana, in particolare per quanto riguarda apparecchi di buona qualità messi sul mercato a prezzi piuttosto abbordabili.
Nei primi anni Sessanta, l’azienda si trasferisce da Roma a Milano assumendo la denominazione di Nuova Closter, per poi chiudere definitivamente nel 1965.
Questo esemplare è in ottimo stato di conservazione. Tutto funzionante, anche se non testato. Borsa originale in cuoio e libretto di istruzione/garanzia timbrato nel 1953 da “Foto Comm. C. Tibaldi” di Roma (via Fabio Massimo 83, ora sede della Galleria di Fotografia d’Arte “Yellow Corner“). Splendido oggetto per collezione, arredamento e utilizzo (se testato)
• Altri riferimenti reperibili su questo o altri siti: Nessuno
• Valore base complessivo stimato (€): 140,00
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